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Le piste di sci di fondo dell'Engadina, in Svizzera, sono già aperte, grazie alle nevicate delle settimane scorse. Noi siamo andati a perlustrare la situazione, cominciando la stagione 2021/2022 subito da un itinerario impegnativo, tra Sils Maria e la Val Fex.

 

Sci di Fondo: Sils - Val Fex, Engadina, Svizzera. Inaugurata la stagione di fondo 2021/2022

 

(Leggi anche il report della bellissima giornata di sci del 30/12/2023, in cui sono arrivato a Plaun Vadret, partendo da Sils, percorrendo tutta la valle).

La voglia di paesaggi innevati era tanta. E così abbiamo sfruttato una bella giornata di sole (20 novembre 2021) per cominciare la nostra stagione di sci di fondo in Engadina. Per capire le condizioni delle piste, abbiamo consultato Myswitzerland.

Come poi verificato di persona, le piste intorno a Maloja ancora non sono aperte, per insufficienza della neve. Pertanto, abbiamo puntato alla vicina Sils Maria. I parcheggi sono gratuiti fino al 1 dicembre. Abbiamo quindi lasciato la macchina in paese, abbiamo calzato gli scarponcini, ed abbiamo iniziato a sciare nei pressi della pista di pattinaggio e del campo scuola sci per i bimbi (vedi nostra mappa qui sotto).

 

Sci fondo Sils Val Fex Engadina 007

Sci fondo Sils Val Fex Engadina 002

 

Ci siamo prima scaldati nel fondovalle intorno a Sils, dove, nonostante la neve non sia abbondantissima (30 cm circa), le piste sono già ben battute, ed in condizioni impeccabili (vedi foto della nostra slidegallery), con possibilità di coprire percorsi lunghi. Già molti gli appassionati presenti sulle piste.

La giornata è risultata piuttosto calda, con temperatura qualche grado sopra lo zero. E questa forse non è una bella notizia.... 

Dopo essere passati nei pressi della sempre suggestiva Chiesa di San Lorenzo, abbiamo costeggiato a Nord Est il lago di Sils (ovviamente, i laghi della valle non sono ancora ghiacciati). Poi, mentre stavamo per tornare verso Sils, ci siamo fatti tentare dai panorami sempre fiabeschi della Val Fex, recentemente visitata in veste autunnale (leggi articolo), solo qualche settimana fa, ed ora già vestita completamente di bianco. Forse, come prima uscita stagionale, avremmo dovuto accontentarci di una semplice e rilassante sgambata in fondovalle. Ma l'attrazione è stata fatale, e così ci siamo inerpicati per la pista riservata congiuntamente a pedoni e fondisti che sale nella Valle.

La pista di andata è risulta in condizioni sostanzialmente buone. Transita per lo più nel bosco, non è molto esposta al sole, e quindi le condizioni della neve erano buone. Presenta anche i binari, per quelli che non fanno skating, come il sottoscritto. Ma ha pendenze, in particolare all'inizio, che raggiungono anche il 38%..... e supera un dislivello di quasi 200 metri (da 1800 a circa 2000 metri) per arrivare ai primi edifici della Val Fex. E' una pista decisamente tecnica, che consigliamo solo ai fondisti di buon livello. Altrimenti salite in Val Fex a piedi ....

 

Sci fondo Sils Val Fex Engadina 003

Sci fondo Sils Val Fex Engadina 008

 

Il nostro allenamento ci ha consentito di arrivare fino nei pressi del villaggio di Crasta. Poi, dopo aver goduto degli scenari della parte bassa della Valle, con le sue case, e gli incantevoli edifici rurali, abbiamo girato gli sci ed abbiamo iniziato il percorso di discesa. 

Per non ripercorrere lo stesso itinerario dell'andata, seguendo le indicazioni lungo il tracciato, abbiamo puntato verso Nord, siamo passati nei pressi della Pensiun Chesa Pool (vedi mappa), e ci siamo buttati a capofitto nella discesa che riporta nel fondovalle dell'Engadina, poco a Nord di Sils (nei pressi della stazione della funivia Furtschellas). Onestamente, sconsigliamo questa parte del tracciato sia ora, per le condizioni attuali, e sia in condizioni di buon innevamento.

Attualmente, l'innevamento non è ancora sufficiente, e nei tratti esposti al sole, in diversi punti abbiamo dovuto togliere e rimettere gli sci (i tratti sono brevi, per fortuna, ma togliere e mettere gli sci è sempre noioso). Ma quel che è peggio, è che nella parte finale, quasi raggiunto il fondovalle, la pista presentava alcuni tratti giacchiati, ed altri semiscoperti, visibili solo all'ultimo, con rischio di farsi male.... tenuto conto, anche, che l'ultima discesa ha una pendenza del 39%!

Noi siamo usciti indenni dal tracciato in questione, ma, con il senno di poi, sarebbe stato meglio se fossimo scesi dallo stesso percorso dell'andata, cosa che pertanto consigliamo ai lettori. L'ultimo tratto, anche in condizioni di innevamento impeccabile, presenta una discesa comunque riservata solo a sciatori allenati ed esperti. Tenetene conto!

Siamo anche un po' sorpresi negativamente del fatto di non aver trovato, all'inizio del percorso di discesa, informazioni almeno sulle condizioni di innevamento della pista. E' la prima volta che ci capita in Svizzera una cosa del genere. Se fossimo stati informati, avremmo optato per il tracciato fatto in salita.

Tornati in fondovalle, ci siamo sciolti con un ultimo tratto in piano, per tornare quindi alla macchina, e goderci il nostro pranzo al sacco, ed il caldo sole, quasi da maniche corte!

Buona sciata. Fabio Muriano

Clicca qui per la slidegallery completa dell'itinerario.

 

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