Ho riscoperto un tracciato per lo sci di fondo che non percorrevo da anni, ma che ritengo davvero affascinante: quello che conduce da Surlej, Silvaplana a Saint Moritz, via Palud Lungia (Engadina).
Sci di fondo: Surlej, Silvaplana - Saint Moritz, via Palud Lungia (Engadina)
Il bello dell'Engadina, oltre alla maestosità dei panorami, l'abbondanza di innevamento, ed alla qualità delle piste, è dato dall'estensione dei tracciati, che ti consente, ogni volta, di sceglierne uno in una località diversa.
Erano anni che non percorrevo quello che da Surlej, Silvaplana, conduce a Saint Moritz, via Palud Lungia. Sabato 2 marzo, ho avuto l'occasione di farlo di nuovo, e mi ha dato davvero molta soddisfazione.
Giornata di scirocco. Pioggia in Val Chiavenna, che diventa finalmente nevischio poco prima del passo del Maloja. Ma al Maloja c'è nebbia, e la mia idea di accontentarmi del bel tracciato del Maloja viene accontanata. Proseguo, pensando che più a Nord lo scirocco non riuscirà a far arrivare troppe nuvole. Ed infatti a Silvaplana, c'è buona visibilità ed addirittura un po' di sole. E fa quasi caldo...
Parcheggio a Surlej, imbocco a piedi via dal Clos (ma si può parcheggiare più vicino alla partenza del percorso), ed arrivo all'inizio del tracciato in mezzo ad alcune belle case della frazione, nel bosco. Per la partenza, potete guardare la mia mappa qui sotto (purtroppo a Saint Moritz il telefono si è spento, e la traccia non è completa, mancando il ritorno).
Il tracciato procede prima verso Nord, e poi, dopo circa 400 metri di percorso, raggiunge un importante incrocio (con baita in legno), dove bisogna stare attenti a non sbagliare (la segnaletica non è chiarissima): qui, si deve invertire la direzione e proseguire verso Sud (Via da la Palud Lungia). Il tracciato da qui inizia a salire gradualmente, senza eccessivi strappi, ma per un lungo tratto. Si raggiunge la Palud Lungia dopo circa 1,6 km, al culmine altimetrico del percorso. Questo tratto è molto bello: si scia nella quiete dei boschi, condividendo il percorso con pochi altri fondisti (il tracciato, in genere, non è molto affollato). Quest'anno, poi, la quantità di neve lo ha reso ancora più affascinante.
Si prosegue in piano per quasi altri due chilometri, prima di iniziare una bella discesa entusiasmante verso Saint Moritz Bad (qualche tratto al 16%). Si raggiunge Saint Moritz Bad dopo circa 4 km (50 minuti circa).
Io, qui, ho girato gli sci, e, per chiudere un anello, ho seguito il tracciato (facile) che collega Saint Moritz e Silvaplana in fondovalle, che passa vicino al campeggio del TCS, al ristorante Peppino's, per poi puntare verso il Lej da Champfer e raggiungere quindi di nuovo Surlej, a Silvaplana (10 km scarsi, e due ore circa di sci, complessivamente). Il percorso è battutto sia per lo skating che per la tecnica classica.
Una bella sciata, rilassante, ma appagante, che davvero vi consiglio.
Ciao. Fabio
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