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Era da tempo che desideravo fare una bella sessione di windsurf nello spot della Praia do Cabedelo, a Viana do Castelo, in Portogallo. E la fortuna ha voluto che la mia prima uscita qui coincidesse con condizioni bellissime, con uno swell da Nord Ovest importante, e con un vento da Nord Est, side off. Un mix ideale per una sessione di puro waveriding down the line, ed io non ci ho capito più niente....

 

Windsurf, report: Viana do Castelo, Portogallo. Vivo per il down the line...

Dopo la Galizia, il mio tour della penisola Iberica prevedeva un passaggio nel famoso spot della Praia do Cabedelo, a Viana do Castelo, nel nord del Portogallo (leggi la dettagliata recensione dello spot). Le previsioni continuamente variabili dei giorni precedenti hanno generato in me un po' di inquietudine, ma, poi, è apparso chiaro che giovedì 17 giugno 2021 sarebbe stato un big day, con l'arrivo di uno swell importante da Nord Ovest, ed un buon vento da Nord Est nel pomeriggio. Le previsioni sono state confermate in pieno, e, nel pomeriggio di giovedì, a Viana do Castelo è andato in scena uno show, che per me rimarrà memorabile, e che non vedo l'ora di rivivere. Per quelli che conoscono questi altri spot, condizioni simili a Paternoster, in Sud Africa, o al G-Spot, a Masirah, in Oman....

Ma vediamo meglio com'è andata...

 

Windsurf Viana Portugal 048

Windsurf Viana Portugal 003 

  

Lo swell, è arrivato a Viana sin dalle prime ore della mattina del 17. Vento invece quasi assente, e cielo coperto con clima uggioso. Potevo starmene in spiaggia a guardare quella meraviglia di onde, senza fare nulla? No! E così sono andato dai simpatici ragazzi del Viana Beach Center - dove ho incontrato Pier, di Torino, che qui fa l'istruttore di windsurf - ed ho noleggiato una bella Soft Board da 8' 6", mi sono messo la muta (la 5/4, per andare sul sicuro, visto il cielo coperto e la temperatura di 16-17 gradi circa, poco sopra quella dell'acqua), e sono entrato in mare. Ho recuperato rapidamente le nozioni imparate in surfate precedenti in Cornovaglia, Marocco, e Portogallo, e sono riuscito, almeno sulle onde più piccole, a salire in piedi sulla tavola, ed a controllarne anche un po' la direzione. Ma dopo due ore di surf, sono uscito dall'acqua, e sono andato all'appartamento, proprio alla fine di Avenida di Cabedelo, a mangiare ed a riposarmi un po'. Ma mentre mi riposavo, alle 15,00, ho iniziato a sentire il rumore del vento, che stava entrando sempre più teso sullo spot, e mi sono di nuovo precipitato in spiaggia...

Di fronte a me, uno spettacolo da non credere: una quindicina di riders in acqua, e qualche kiter, che surfavano onde liscissime, con un periodo superiore ai 10 secondi, con un bel vento side off. Qualcuno si cimentava addirittura in qualche goiter, o in qualche aerial!

Ho armato rapidamente l'attrezzatura, per andare a gustarmi questo ben di Dio...

Essendo il vento, side off, e leggero (tra i 15 ed i 20 nodi), ho armato la Ezzy Elite 2019 5.3, con il nuovo Boma Goya Super Skinny 140-190, che sto testando, ed ho preparato la Tabou Pocket 94 2016, settata a trusther con pinne in G10 (per avere più spinta in uscita). Questa tavola si conferma sempre più polivalente, e la uso davvero in tante condizioni diverse, al mare ed al lago.

 

Windsurf Viana Portugal 015

 

Sono entrato in acqua verso le 16,00 (muta sempre 5/4, ovviamente). Nella prima ora, a causa di momentaneo calo del vento, che risultava anche un po' instabile nell'inside, non era facile uscire: bisognava aspettare un po', per non uscire in concomitanza con i set più grossi, e bisognava anche avere una buona tecnica, ed un buon equilibrio per stare sulla tavola, sulle inevitabili onde più grosse, che ogni tanto, comunque, potevano capitare. Dopo qualche wipe-out, con determinazione, al galleggio, ho conquistato il largo, ho invertito la rotta, ed ho iniziato a guardarmi alle spalle, procedendo verso riva. 

Ho subito capito il da farsi, e non ho commesso l'errore delle mie prime uscite con vento side off, ed onda. Nel momento in cui mi sono accorto dell'arrivo di qualche set più importante, ho iniziato ad accelerare, fino ad acquisire la planata, poco prima di essere raggiunto dall'onda ancora liscia e non frangente, puntando non verso la spiaggia, ma in direzione subparallela ad essa. Raggiunto dall'onda, ho iniziato a scenderne la parete, accelerando ulteriormente.... ed è partito l'orgasmo.... In condizioni simili, e con l'onda che ci mette un po' prima di frangere, surfarla è facile e divertente. E già sulla prima onda, ho piazzato una serie di bottom e cut back....

Viana è uno spot abbastanza sicuro, anche in simili condizioni. Bisogna solo fare attenzione, soprattutto in condizioni di mid-tide a non farsi ingolosire troppo, arrivando a concludere la surfata a centro baia, vicino a riva, dove c'è un'ampia (100 metri circa) zona di rocce che rimangono leggermente sommerse. Con alta marea, si riesce a passare sopra alla maggior parte di esse, eccettuate quelle più vicine a riva (ma occorre comunque fare attenzione). Con bassa marea, quasi tutte rimangono completamente emerse, e quindi non sono più un problema (lo spot va, da questo punto di vista, ispezionato con bassa marea).

Al largo, il mare si presentava quasi piatto, o leggermente ondulato. Con vento side off, e grazie anche al molo in corrispondenza allo sbocco in mare del porto, non c'è modo che si formi wind-swell. Solo lo swell di NW, una volta aggirato il molo del porto, puntava verso la spiaggia, formando quelle onde stupende, sopra descritte, e facilmente individuabili, già al largo, ancora in formazione. Insomma, condizioni perfette, e, forse, una volta tanto, l'opera dell'uomo ha ancora di più migliorato, e non peggiorato lo spot.

Ho preso qualche altra onda facilmente, in questa prima parte della sessione, in cui, però, l'uscita al largo, per la scarsa consistenza del vento a riva, risultava piuttosto faticosa, e tricky.

Dopo un'ora, sono tornato a riva a riposarmi un attimo, ed a fare qualche foto ai presenti.

Alle 17,30 sono ritornato in mare, e la seconda parte della sessione è stata perfetta. Il vento ha rinforzato ed è diventato più stabile, anche a riva. Un po' questo, un po' una ritrovata consuetudine a superare le prime onde, tipiche degli spot wave, mi hanno consentito di uscire in mare più facilmente. Fuori, la 5,3 è risultata quasi grossa. Planata assicurata fissa, in uno spot flat water al largo! Strambata o virata, e via di nuovo verso il parco giochi.

In questa fase della sessione, bisognava controllare la planata, per non prendere troppa velocità, ed aspettare il sopraggiungere dell'onda. Ho preso tutte le onde che volevo. Devo ancora perfezionare il timing, una volta sull'onda, perché, ancora troppo spesso, dopo il bottom, mi trovo troppo avanti. Ma in queste facili condizioni side off, mi è successo meno spesso, in quanto, in planata sull'onda non frangente, ed in velocità, è risultato più facile rimediare a qualche errore, riposizionarsi sull'onda, e salirne di nuovo la parete, sfruttando la velocità della planata. Peccato che, per la mia scarsa pazienza con la GoPro, non ne ho riprese troppe di queste mie surfate. Ma sono rimaste tutte stampate nella mia mente.

Per il troppo entusiasmo, sono anche finito tra le rocce, ovviamente, ma senza alcuna conseguenza, avendo individuato, quasi in bassa marea, una facile via di rientro a riva, in spiaggia, camminando con l'acqua alla vita tra di esse.

 

 Windsurf Viana Portugal 007

Windsurf Viana Portugal 005

Windsurf Viana Portugal 001

Windsurf Viana Portugal 038

 

Alle 18,30, ho dovuto uscire dall'acqua felice, ma quasi stremato. Le condizioni avrebbero consentito di andare avanti sino alle 19,30/20,00 (bella l'estate che regala luce fino a tardi...). Ma le due ore di surf da onda della mattina si sono fatte sentire, e davvero non avevo più altro da dare; prima di combinare qualche guaio, facendomi frullare malamente da un'onda in uscita, ho deciso di chiudere questa indimenticabile sessione.

Ora, non faccio altro che sognare il down the line..., e sto già cercando di capire quando rivivere al più presto questo incredibile stato di grazia.

Hang loose. Fabio Muriano

Clicca qui, per la slidegallery completa della sessione.

 

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Video dell'uscita (in fase di editing)

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