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Lo sapevate che le valli sopra Domaso e Gravedona sono quelle che offrono le escursioni più belle delle Prealpi intorno al lago di Como? Panorami e vallate selvagge, alpeggi ed abitati ricchi di storia, e cime che risultano già avere un carattere quasi alpino. L'escursione al Monte Piaghedo vi porterà in un balcone panoramico eccezionale che vi consentirà di ammirare tutto questo.

 

Trekking: Monte Piaghedo da Pian delle Castagne, Valle di Liro (Prealpi lariane)

La Valle del Liro, alle spalle di Gravedona, e l'adiacente Valle del Livo, dietro Domaso, meritano indubbiamente di essere esplorate. Basti dire che in alta Valle del Livo si nasconde una perla escursionistica come il Lago di Darengo, e la Capanna Como.

Nell'escursione che vi stiamo per raccontare, abbiamo deciso di conoscere meglio l'alta Valle del Liro. Già salire in macchina al punto di partenza è suggestivo, e merita anche solo per godersi il panorama del lago di Como dall'alto, o per girovagare tra le belle abitazioni rustiche dei paesi di Peglio e Dosso del Liro (e magari qui per una sosta enogastronomica all'Osteria Aquila d'Oro), per visitare la chiesa di S. Eusebio, o di San Giacomo.

Per raggiungere il punto di partenza dell'escursione (vedi nostra mappa nell'articolo), a Gravedona imboccate la SP4, e prima di Peglio, svoltate a sinistra, seguendo le indicazioni per Dosso del Liro. Superate l'abitato di Dosso del Liro, e raggiungete quindi l'ampio parcheggio su prato, a Pian delle Castagne (874 metri s.l.m.), a sinistra della strada. L'area è ben riconoscibile in quanto dalla parte opposta della strada avete una serie di strutture (tavoli, capanni, barbecue) per feste e sagre che qui si svolgono. La strada per arrivare qui è interamente asfaltata, e solo nell'ultima parte, a tratti un po' stretta. Evidenziamo che la zona di presta anche per magnifiche escursioni in MTB.

Volendo potreste proseguire oltre, e parcheggiare, nei pochi slarghi lungo la strada, poco prima dell'agriturismo "La Vecchia Cascina" (non parcheggiate qui perché è area privata). Guadagnate mezz'ora di cammino. La strada oltre il parcheggio di Pian delle Castagne ha pavimentazione per lo più in cemento, è ancora ben percorribile, ma in qualche punto è stretta, e l'incrocio con altre macchine che scendono può essere problematico.

Parcheggiata la macchina, ed indossati gli scarponcini da trekking, iniziate a salire quindi lungo la carrozzabile, ed in un bellissimo ed ombroso bosco, prima di castagni, poi di abeti rossi. Subito dopo la partenza, a sinistra avete il bivio, con l'indicazione per il Rifugio Vincino, altra possibile meta in zona (2 ore e mezza di cammino).

Proseguite oltre il bivio, lungo la carrozzabile, per svoltare decisamente a destra al tornante dopo 1 km, ignorando l'altra carrozzabile a sinistra che conduce a La Foppa, ed al Parcheggio per il Bivacco Zeb. Dopo due km abbondanti (e mezz'ora circa) arrivate all'agriturismo "La Vecchia Cascina" (vedi slidegallery completa).

Alcuni cartelli che indicano "Proprietà Privata" ed "Attenti al Cane" scoraggiano dall'entrare in mezzo al gruppo di case. Noi abbiamo attraversato gli edifici, il cane è comparso, ma era.... un docile e buonissimo setter da caccia, che ci ha fatto le feste, e si è fatto accarezzare. Comunque, siate discreti. Probabilmente, prima delle case, lungo la strada vi è la possibilità di arrampicarsi sui prati scoscesi a sinistra, ed evitare il passaggio tra gli edifici.

 

Trekking Monte Piaghedo Liro 001

Trekking Monte Piaghedo Liro 002

Trekking Monte Piaghedo Liro 004

 

Qui, il panorama inizia a farsi davvero emozionante. In alto di fronte a voi, verso Est/Nord-Est, avete la lunga cresta che parte dall'Alpe Motta, passa dall'Alpe Paregna, e raggiunge la cresta che scende dal Monte Duria. Sotto, nella valle sempre a Nord, vari nuclei agricoli, e stalle per il bestiame. Sopra la vostra testa, verso Nord Ovest, il bel nucleo di Sortaiolo, dal quale stiamo per transitare. Verso Sud, iniziano ad apparire le vette dell'Alta Valle del Liro, che però ammireremo meglio più in alto, lungo il sentiero.

Da qui in poi, armatevi di un po' di pazienza, perché il sentiero sale ripido, e proseguirà con pendenza decisa, sino a poco prima di Piaghedo (per quasi un'ora di cammino).

Vedi i dettagli dell'escursione su Wikiloc

 


Trekking Monte Piaghedo Liro 003

Superato l'Agriturismo, bisogna un po' indovinare il sentiero, camminando tra i prati fioriti (noi siamo passati di qui a maggio 2022). Ma poco sotto Sortaiolo, vedete di nuovo la traccia, e quindi puntate lì. A parte questo punto, il sentiero risulta sempre evidente, e la segnaletica.... assente (unica pecca dell'escursione). Sortaiolo visto dal basso, tra i prati verdi, e le cime di sfondo è bellissimo, e ricorda la vita della gente di un tempo, che si trasferiva qui con gli animali d'estate. Ora, alcune case sono ben ristrutturate, altre quasi crollate.

Attraversate e superate Sortaiolo e continuate a salire.... lungo i ripidi pendii nord della cresta che conduce al Monte Piaghedo, la vostra meta. Il nucleo di Piaghedo, dopo Sortaiolo, inizia ad apparire in alto, verso Nord Ovest.

Dopo quasi 4 km di partenza, a tanto sudore (noi abbiamo beccato una delle più calde giornate di maggio della storia...), concedendovi qualche pausa per dissetarvi e rifocillarvi, arrivate a Piaghedo. Ma subito prima, raggiungete una sella a 1315 metri quota (200 metri prima dell'abitato) dalla quale vi si svela il.... Paradiso.... Inevitabile fermarsi per fare un po' di foto.

A Nord Est il panorama già descritto prima; a Nord, il Monte Piaghedo (piccolo rilievo, sopra il nucleo rurale), più in alto il Dosso Bello, ed ancora più su, il Monte Duria (da me salito anni fa), e la Cima dell'Orso. Ma la meraviglia di dispiega alla vostra sinistra (Ovest, e Nord Ovest), con in primo piano l'imponente cresta di monti dell'alta Valle del Liro, dal Monte Marmontana (leggi report della sua salita), alla Cima dell Stagn, al Pizzo Paglia, che incombe sulla selvaggia e boscosa testata della Valle. Verso Sud/Sud-Ovest, alle spalle di questa prima cresta di cima, una seconda serie di monti tra cui svetta la punta del Pizzo di Gino. Siamo ben ripagati dello sforzo.

Saliamo ancora di qualche decina di metri, e raggiungiamo il bellissimo alpeggio di Piaghedo (1340 metri di quota), che potrebbe benissimo costituire anche una meta dell'escursione, dove fermarsi per il Pic Nic. In cima all'abitato, c'è una fontana con acqua potabile (incontrerete molte fonti e sorgenti - alcune captate per l'acquedotto - lungo il percorso).

 

Trekking Monte Piaghedo Liro 005

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Dopo una bella bevuta ed una sciacquata alla fonte, noi abbiamo fatto ancora un piccolo sforzo, e siamo saliti al Monte Piaghedo poco sopra (4,4 km dalla partenza, 1448 metri di quota, due ore circa di cammino), per sederci a gustarci il nostro pranzo al sacco. Il rilievo, in sè, non è molto significativo (in vetta c'è un manufatto squadrato in pietre e cemento, che forse era il basamento di una croce, ora divelta). Ma da qui si gode un panorama davvero magnifico. Qualcuno sale anche al soprastante Dosso Bello, altro "panettone" a 1563 metri di quota. Basta continuare a seguire la cresta. I più allenati raggiungono dal Cima dell'Orso o il Monte Duria (anche se, per quest'ultimo la via normale parte da Bodone, sopra Peglio).

Dopo il pranzo al sacco, non avendo tutto il pomeriggio a disposizione, abbiamo iniziato a pensare alla discesa. Non volendo ripercorrere l'itinerario della salita, ma per chiudere un percorso ad anello, siamo tornati a Piaghedo, ed abbiamo osservato la valle che dall'abitato scende verso Ovest.

Avvistata la traccia, perché anche qui non ci sono cartelli, siamo passati poco sotto la teleferica, ed abbiamo iniziato a scendere verso Nord, con pendenza graduale e modesta. Il pregio di questa traccia, che è evidentemente più lunga di quella di salita (di circa 1 km), è quello di scendere, almeno inizialmente con maggiore gradualità (il che per le mie ginocchia è sempre un bene). 

 

Superato un costone, si scende quindi ad un altro gruppo di case (6,2 km dalla partenza, 1230 metri di quota), dopo il quale, in corrispondenza di un'altra teleferica, il sentiero perde ripidamente quota per raggiungere la carrozzabile a 1140 metri di quota, dopo 6,6 km, in corrispondenza della stazione di valle della teleferica.

 

Trekking Monte Piaghedo Liro 007

 

Svoltate a sinistra (verso Sud) e seguite la carrozzabile, sterrata, e transitabile in macchina solo dagli autorizzati, percorrendola fino in fondo, passando prima dal piccolo Parcheggio per il Bivacco Zeb, per poi raggiungere di nuovo il tornante a circa 1 km dal parcheggio di Pian delle Castagne. La carrozzabile perde quota molto gradualmente, con qualche saliscendi intermedio, riportandovi alla macchina senza troppa ulteriore fatica. Lungo la strada, date un'occhiata verso Sud, sull'altro versante della Valle del Liro, dove vedrete qualche pascolo che si apre in mezzo al bosco, e la sagoma del Rifugio Vincino.

Vi troverete così, quasi inconsapevolmente, a progettare già la prossima escursione in questa valle meravigliosa.

Buona camminata. Fabio Muriano

Clicca qui, per la slidegallery completa dell'itinerario.

 

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