I principianti hanno sempre molte difficoltà, ed idee poco chiare, su quali tavole comprare agli inizi. Con questo articolo, vorremmo dare ai neofiti una mano a scegliere la prima tavola da windsurf di grande volume, sulla quale fare i primi passi, e la prima tavola freeride di volume intermedio, con la quale evolvere ulteriormente. Vi facciamo, quindi, una panoramica degli ultimi modelli dedicati, offerti dal mercato.
Windsurf, principianti: quale tavola scegliere?
Per aiutare coloro che si avvicinano a questo magnifico sport, avevamo già scritto una guida con le principali indicazioni sull'attrezzatura consigliata per iniziare. Vi invitiamo a leggerlo, o rileggerlo.
In tale articolo, avevamo illustrato i risultati della nostra esperienza ed avevamo indicato, considerando un rider di peso medio (circa 70 kg), di utilizzare una tavola beginner da circa 180 litri di volume, per poi passare ad una tavola freeride di circa 150-140 litri. L'indicazione è sempre più che valida, con la precisazione che rider più pesanti (80-90 kg) dovranno optare per una tavola beginner anche di 200 litri, all'inizio, ed una tavola freeride di almeno 160 litri, successivamente. I rider più leggeri, salvo casi particolari, è bene che non scendano troppo di volume, precocemente, per non allungare la curva di apprendimento. Eventualmente, se avrà dimostrato rapidità nell'imparare, potrà accelerare l'ulteriore discesa di volume passando ad un freeride sui 110-120 litri, o al primo freewave, tenendo conto, però, che il diverso tipo di shape, comporta anche nuove difficoltà nella gestione di una tavola con minori volumi a prua ed a poppa, rispetto a quelli utilizzati in precedenza.
Detto questo, vediamo di fare qualche esempio ed indicare quali prodotti sono disponibili sul mercato, nel settore delle tavole beginner, e freeride meno tecnici, e più adatti a chi ha poca esperienza.
Tavole da windsurf beginner (tavole scuola ed entry level)
Fanatic Viper
Il Fanatic Viper (vedi sito del produttore, da cui sono tratte le foto qui sotto pubblicate) è stato sempre un punto di riferimento tra le tavole scuola per iniziare. Il modello 2022, attualmente in commercio, è disponibile in 4 volumi distanziati di 30 litri (160, 190, 220, 240 litri), che sono davvero in grado di coprire tutte le esigenze. Considerate che i pesi vanno da un minimo di 11,85 kg a 15.15 kg, pesi non banali da trasportare. La tavola è contraddistinta da una coperta rivestita in materiale morbido, importante per attutire i colpi conseguenti alle molte inevitabili cadute. Ovviamente, dotata di deriva fissa, e deriva a scomparsa (da sollevare, quando si è acquisita sufficiente capacità di bolinare).
Il punto di forza della Viper è sempre stato che quello di essere una tavola con ottime prestazioni di planata, caratteristica che la rende una tavola valida anche per progredire ulteriormente, dopo aver imparato i fondamentali (orzare, poggiare, virata e strambata base), quando si tratta di imparare l'uso del trapezio, delle straps, e di apprendere, appunto, a planare. Potrete quindi evitare di dover passare presto ad un'altra tavola.
La tavola è prodotta anche in una versione HD (Heavy Duty), ultra robusta, realizzata in Thermoform technology, che, a detta del produttore, la rende praticamente indistruttibile. Un pad molto esteso nella zona di movimento dei piedi, garantisce comfort ed attrito ideali. La tavola è prodotta, però, solo nel volume di 245 litri, che la rende adatta, quasi esclusivamente, per le scuole, essendo di difficile trasporto per il peso.
Da qualche anno a questa parte, Fanatic, come altri produttori, ha reso disponibile anche la versione gonfiabile del Viper, il Viper Air (nella versione normale e premium). La tavola è disponibile nella sola misura da 355 litri. Il vantaggio delle tavole gonfiabili è quello di essere più facilmente smontabili, non tanto per il minor peso (in questo caso, comunque, di 15 kg), quanto piuttosto perché sgonfiate hanno un ingombro minore (vengono custodite in un apposito zaino, e possono essere messe nel bagagliaio). Possono anche essere utilizzate come SUP, vista la loro notevole stabilità, e spinta di galleggiamento (che agevola molto anche i principianti nelle prime fasi). Per contro, come dichiarato anche sul sito di Fanatic, la minore rigidità, determina prestazioni inferiori in termini di ingresso e stabilità in planata. Pertanto, al principiante converrà cambiare tavola per apprendere facilmente l'ingresso ed il controllo della planata.
La versione Premium, rispetto alla versione base, è realizzata con una struttura molto più rinforzata (DOUBLE LAYER HD - HEAVY DUTY - TECHNOLOGY), che però si traduce anche in un peso di ben 15 kg (contro i 9,55 della versione base). Per il resto, le dimensioni della tavola e le pinne sono uguali.
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Sulla base della mia esperienza, a parità di larghezza planano molto più facilmente le tavole con i bordi paralleli (freerace) che non quelle con i bordi tondeggianti (freemove). Ad esempio, prendendo due tavole a caso della stessa marca, come Fanatic Blast e Fanatic RAMARRO, il Blast è migliore in tutto, sia come accelerazione, che spunto in planata e velocità. Posso affermarlo con sicuerezza avendole usate entrambe (la freerace è la mia tavola base), ma anche per quello che mi dicono i noleggiatori. L'unico vantaggio del RAMARRO è che, come dice il nome, si aggrappa bene sull'acqua e permette di strambare con facilità.
Confermo, Michele.
L'ingresso in planata è una questione di rocker e di shape. Rails paralleli vogliono dire, tendenzialmente, più superficie (e quindi più spinta) a poppa. Quindi, ingresso in planata più facile (a patto che la tavola non sia strettissima). Anche le tavole freestyle si basano su questa impostazione.
Per girare bene, invece, la tavola non deve avere troppa superficie a poppa, perchè altrimenti, in carvata, si avrebbe troppa resistenza laterale. Ed, infatti, le tavole wave hanno la poppa rastremata.
Ciao. Fabio