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In questo articolo, redatto dal nostro tester di Genova, Max Rinaldi, vi illustriamo i risultati delle prove condotte su una delle vele wave da windsurf Wave 4 stecche più quotate sul mercato: la Severne S1 2020.

 

Windsurf, test: Severne S1 4,4 e 4,0 2020

 

N.d.r.: ringraziamo per la collaborazione Giampiero Venè, distributore Italiano, e Claudio Saponiero, proprietario del negozio Radikal di Genova (rivenditore Severne). Ringraziamo anche Rossella Bozzano per la gentile concessione di alcune foto.

Dopo avervi raccontato della S1 Pro 2019 (leggi recensione), eccomi qui, a parlare di queste Severne S1 2020, vele a 4 stecche orientate alla surfata ma che si sono rivelate eccellenti in ogni condizione. Le misure che ho avuto a disposizione sono la 4.0 (rossa) e la 4.4 (bianca).

Questo test avrei potuto scriverlo già alcuni mesi fa, ma non volevo essere precipitoso nelle conclusioni, e soprattutto volevo aspettare di utilizzare queste due vele a Cape Town (leggete tutti i report), in condizioni più consone alle loro caratteristiche…

A questo punto, rientrato in Italia, posso dire di averle “strizzate” a dovere negli spot Sudafricani, e messe alla prova in ogni condizione, compresa la sovrainvelatura estrema (spesso avrei avuto bisogno di una 3,3), oltre a qualche uscita con vento un po ballerino.

 

 Windsurf Severne S1 2020 1a

Windsurf Severne S1 2020 12

Windsurf Severne S1 2020 1a

Windsurf Severne s1 2020 4.0 4

 

Caratteristiche tecniche

La prima cosa che mi ha colpito è la leggerezza: 2,6 kg per la 4.0 e 2,7 kg per la 4,4.

Il peso è di poco superiore alla versione “pro” (2.2 kg per la 4.0 e 2.4 kg per la 4,4), e considerando la grande differenza di prezzo con le “sorelle nobili”, direi che il primo punto a favore, queste due “ragazze” lo mettono a segno immediatamente. 

Appena srotolate, ho immediatamente notato il pannello in dacron lungo la tasca d’albero che garantisce più profondità di profilo e un comportamento più morbido sotto raffica. Mi è sorto qualche dubbio che tutto questo potesse influire negativamente sulla maneggevolezza e la stabilita in condizioni di sovrainvelatura ma fortunatamente mi sbagliavo (e non di poco).

Il taglio di queste S1 è sostanzialmente lo stesso della versione “pro” ed esteticamente sono molto curate e, graficamente bellissime.

Non sto a dilungarmi sui materiali usati come l’ eM3, l’ eM4 e lo SpiderFibre, perché non ho nozioni “tecniche” sufficienti per capire di cosa si tratti nel dettaglio, ma posso dire che le vele danno realmente l’impressione di grande robustezza, e in quanto alla riduzione di peso, basta provare a sollevarle per averne prova tangibile…

Sono disponibili in due colori: rossa e bianca: entrambe bellissime, a mio parere la colorazione bianca, dal vivo, rende ancora meglio che in foto.

All’interno della tasca di base si trova la chiave per regolare le stecche. Personalmente, ho apprezzato la scritta della lunghezza del boma riportata all’altezza della bugna (utile per chi, come il sottoscritto, dimentica sempre le misure e procede a tentativi)

Si armano entrambe con il 3,70 (non ho usato l’albero originale, ma il mio MaverX 100% calzava a pennello), la 4.0 con 4 cm di prolunga e 152 cm di boma, mentre la 4,4 con 21 cm di prolunga e 156 cm di boma. Come misure di caricabasso, ho sempre rispettato quelle date dalla casa, lavorando sulla bugna per avere più o meno potenza… ho usato un paio di cm in più solo sulla 4,0 per cazzarla a morte…

 

Windsurf Severne S1 2020 1

Windsurf Severne S1 2020 2a

Windsurf Severne S1 2020 9

 

 

 

Prova in acqua

Passiamo alle impressioni d’uso.

Posso dire di essere letteralmente entusiasta di queste vele!

Lo staff di Waterwind.it si è raccomandato di non esagerare con le lodi, ma la verità è che continuo a non trovare difetti, e, anche in condizioni di sovrainvelatura estrema, la 4.0 si è comportata in modo eccellente restando comunque molto neutra e controllabile, nei limiti del possibile.

Come già detto, con 40 nodi avrei avuto bisogno di una vela molto più piccola (e sto già pensando di tornare nuovamente in casa Severne per una S1 3,6 o addirittura una 3,3), ma sono riuscito comunque a restare in acqua più del previsto con la 4,0, che, nonostante fosse cazzata a morte e resa piatta come una lama, ha continuato imperterrita a mantenere il profilo e a restare neutra e manovrabile…

La 4,4 è stata la vela che ho utilizzato di più e che mi ha dato le maggiori soddisfazioni…

L’ho usata la prima volta a Genova (durante l’allerta rossa) nel mio home spot Sturla, con onda formata ma disordinata e vento di scirocco, dopo qualche giorno, a Voltri con la tramontana (acqua piatta e freestyle). In entrambe le occasioni sono rimasto di stucco da quanto la vela si comportasse bene, reattiva e “leggera” allo stesso tempo… Anche nelle manovre freestyle, non smentisce le sue caratteristiche di maneggevolezza, dando la sensazione di non avere nulla fra le mani…

 

Windsurf Severne S1 2020 11

Windsurf Severne s1 2020 4.0 6

 

Come dicevo, ho aspettato a pronunciarmi dopo averla provata negli spot Sudafricani, ma, ancora una volta, nelle onde del Capo, il risultato è stato pienamente soddisfacente: entrambe le vele, anche in surfata restano sempre molto reattive e assecondano alla perfezione i movimenti del rider, permettono di entrare nell’onda in modo fluido, per poi riprendere potenza una volta arrivati sul lip.

Non sono sponsorizzato da Severne, credetemi, ma realmente non sono riuscito a trovare difetti in queste vele; scherzando, ho sempre detto che sembra le abbiano cucite su mie specifiche, perché hanno effettivamente tutte le caratteristiche che ho sempre desiderato. 

Concludo, dicendo che non mi hanno assolutamente fatto rimpiangere la versione “pro”, anzi per certi versi mi sono sembrate più versatili soprattutto in condizioni di sovrainvelatura. Il prezzo di listino per la 4,4 è di 697 euro, 10 euro in meno per la 4,0 che si attesta sui 687 euro, direi in linea con la concorrenza diretta delle più importanti velerie del mercato. Per le Pro, ci vogliono rispettivamente 1097 euro per la 4.0 e 1147 euro per la 4,4. Qui sotto, pubblichiamo una foto in cui la S1 Pro 2019, e la S1 2020 vengono messe a confronto. Appaiono evidenti le differenze nella finestra, e nella zona della bugna.

 

S1 S1 pro confronto

Windsurf_Severne_S1_Pro_2020

 

A mio parere quindi, considerando le eccellenti prestazioni e la grande differenza di prezzo, ritengo che queste S1 standard siano la scelta migliore tra le due tipologie di S1… a meno che non siate Jaeger Stone (o siate un tester di Waterwind...)!

Aloha

Max

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