I temporali di ieri sera che si sono posizionati nei posti giusti (montagne di confine, e Valtellina/Valchiavenna) hanno fatto partire nella tarda serata di ieri una forte ricaduta, che si è sfogata, sul lago di Como, principalmente nel cuore della notte, ma che in parte si è prolungata anche la mattina presto, facendoci divertire, anche con vele e tavole piccole.
Windsurf, report sessione: Valmadrera, Lago di Como, 2 agosto 2018
Il lago di Como, in questa estate strana, sta continuando a regalare tanto vento sia la mattina che il pomeriggio, non tutti i giorni, ma con una buona frequenza. Così dopo la gran bella ricaduta a Valmadrera e Dervio di sabato scorso, oggi, Valmadrera (ed anche Dervio) hanno consentito ancora di uscire, la mattina presto, con vento sostenuto.
Purtroppo, a dire il vero, il vento, a Valmadrera, non è stato nè costante di intensità, e sul finire nemmeno di direzione, rendendo difficile azzeccare l'attrezzatura giusta. Tra le 7 e le 8, però, è risultato piuttosto potente. Il sottoscritto è uscito con la 4,7 (a tratti grossa, in questa parte della mattinata), e con la Tabou 3S 106 LTD, non fidandomi ad osare subito la tavola wave 87, per timore di cali, o di vento bucato. Ed, invece, in questa fase, la 87 ci sarebbe stata proprio bene..... e mi avrebbe aiutato a gestire meglio la leggera sovrainvelatura.
La 106 è risultata grossa, sbattendo un po' sul chop, non tanto in andatura, quanto durante le manovre, ed in particolare in strambata. Cosi, dopo 40 minuti circa, ho deciso di cambiare per la 87, mantenendo la stessa vela. Per un po' la tavola è andata bene, ma poi il vento è andato ulteriormente a calare, e mantenere la planata mi avrebbe fatto perdere troppa acqua. Nonostante questo cinema con l'attrezzattura, è stata un'altra bella sessione pre-lavorativa molto piacevole, anche perchè, come ho detto in più occasioni, l'acqua del lago in questo periodo è veramente calda. E nel mezzo del cinema, sono riuscito a fare anche qualche foto, oltre al video con la GoPro sul casco, e qualcosa con la reflex (vedi sotto).
Unico inconveniente da segnalare è il fatto che sono stato praticamente investito da un altro rider che viaggiava parallelo a me sopra vento, e che ad un certo punto ha perso il controllo della tavola sul chop, e mi è arrivato addosso. Raccomando sempre a tutti prudenza quando lo spot è affollato, e quando, nel bordeggio, si passa particolarmente vicini ad altri rider. Al di là delle precedenze, è sempre bene mantenere un buon margine di distanza dagli altri.
Nonostante la giornata infrasettimanale di agosto, lo spot è risultato piuttosto affollato. Molti i visi noti, e non è facile citarli tutti. Ci provo: Andrea, con il figlio Davide, Giancarlo, Rolando, Valentino (che ho rivisto con piacere, visti i problemi di schiena che lo hanno tenuto fermo a lungo), Alessandro, Fabrizio il Presidentissimo, Gigi (appena tornato dall'Oman, ma giustamente mai sazio, e che - vedi foto nel testo - è sempre uno spettacolo ammirare per la fluidità dei movimenti), Chiara, Fabrizio (Fabrythesurfer - che rassicuro sulle mie condizioni dopo il mio crash ad inizio sessione), Paolo, e.... non me ne vogliano gli altri non citati. Durante un bordo, investito dal magico riverbero del sole di prima mattina, ho ripensato ad un amico, che recentemente ha subito un grave lutto in famiglia, e che non sta uscendo più da settimane. Avrei voluto che fosse qui con noi. Spero che il tempo lenisca un po' il dolore della ferita, e ce lo restituisca....
Buon vento. Fabio
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