La spiaggia di Porto Giunco, a Villasimius, in Sardegna è uno spot per il surf da onda che davvero merita di essere provato.
Surf, recensioni spot: Porto Giunco, Villasimius, Sardegna
Meno male che le guide consultate lo descrivevano come un banale beach break. A noi, è capitato di goderci due giorni consecutivi di barre ordinate e belle pulite in questo spot.
Si accede allo spot, parcheggiando, abbastanza comodamente, nel parcheggio alle spalle della spiaggia, all'estremità sud della baia, e dello stagno di Notteri (vedete la nostra mappa qui sotto)
Indossata la muta, e preparata la tavola ci si incammina quindi a piedi lungo il sentiero di accesso alla spiaggia. Lo spot, vista l'esposizione, lavora chiaramente con swell da Levante. Ed infatti, a noi è capitato di provare lo spot alla fine di marzo 2025, con swell da Est dopo due giorni consecutivi di vento dalla medesima direzione. Al calo del vento, ha fatto quindi una bellissima scaduta. Ideale, se c'è un leggero vento dai quadranti occidentali che tiene su la parete dell'onda. Lo swell da est (o anche da Sud Est) aggira il promontorio su cui sorge la Torre di Porto Giunco e si ordina, regalando delle bella barre distanziate e pulite. Con swell più grosso, si surfa, in genere, il picco più facile, posto più a Sud (vedi nostra mappa). Con swell meno importante, si surfa anche il secondo picco, immediatamente più a Nord, mentre gli quelli ancora più a Nord, verso il centro della baia, in genere fanno close-out, e sono caotici.
Il picco più a Sud, tendenzialmente, rompe al centro, e le onde si possono surfare sia come sinistre, che come destre (più frequentemente). Il picco più impegnativo, generalmente, forma un'onda destra. Noi ci siamo divertiti il primo giorno con onde di 1-2 metri, più facili da prendere (più ripide), un po' più impegnative, ed un po' più disordinate. Il secondo giorno lo swell residuo ha regalato onde di 1-1,5 metri, meravigliosamente lisce e distanziate.
E' importante tenere presente che conviene, assolutamente, entrare in acqua all'estremità Sud della spiaggia, sfruttando una Rip Curl, che vi porta fuori, senza prendervi in faccia le onde frangenti. Ovviamente, lasciate la Rip Curl 60-70 metri dalla riva, per dirigervi verso i picchi, e non farvi portare troppo al largo. Nel dubbio, guardate i locals!
Il parcheggio, fuori stagione, è apprezzato da quelli che amano la vanlife, o girano in camper, e pernottano qui. Noi abbiamo preferito andare altrove per la presenza di qualche zanzara di troppo, già a fine marzo....
Se avete energie residue, dopo la surfata potete fare la bella escursione lungo il sentiero costiero che conduce a Capo Carbonara.
Hang loose. Fabio
Clicca qui, per la slidegallery completa delle nostre sessioni qui, a fine marzo 2025.
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