Consiglio Hely Tack

@Daniele è quello che faccio spesso. Le sessioni light wind sono molto utili, e mi sono servite finora ad imparare la prima parte della manovra.

ciao

Marco Q écrit: Se ci fosse, avresti già presentato la petizione ai condomini per il laghetto delle carpe giapponesi “che valorizzano e conferiscono prestigio allo stabile”...
È certo
MQ

Tremendo

@fabio @marco10
Quando c'è poco vento da non planare, ma con le vostre tavole potete bordeggiare, invece che smontare il rig, fatevi un'oretta di Hely Tack, dopo 5 ore (suddivise quindi in 5 giorni) di full Hely Tack la fate alla grande!

Sto muovendo i primi passi con questa manovra, per ora con risultati... buffi.
Grazie, Daniele, per gli spunti di riflessione.

@Daniele , mi hai dato anche le dritte giuste per l'uscita bugna in avanti: movimento dei piedi danzante, caricando peso sul piede di poppa quando si passa bugna in avanti!

Se ci fosse, avresti già presentato la petizione ai condomini per il laghetto delle carpe giapponesi “che valorizzano e conferiscono prestigio allo stabile”...
È certo
MQ

Ok, Daniele. Visti video e letto il tuo post. Direi che le chiavi sono la rotazione dell'albero, in verticale, ed il movimento dei piedi rapido ed efficace, ed anche su questo, il mio amico Davide Migliorati, si muove davvero bene. Inizio a simulare il movimento a terra. Almeno, ci fosse un leggero vento nel giardino condominiale.....

Grazie