Select your language

Fuerteventura - Un sogno lungo un salto

More
15 Jun 2018 09:39 #4705 by bxr
Replied by bxr on topic Fuerteventura - Un sogno lungo un salto
immagino già il report del prossimo anno... Pietrone il forward ce lo fa per davvero...grande!

Please Log in or Create an account to join the conversation.

More
14 Jun 2018 16:17 #4703 by ita4012
Replied by ita4012 on topic Fuerteventura - Un sogno lungo un salto
Ps. Come scritto nella recensione che si può trovare qui su waterwind, la scogliera di glass beach non è pericolosa, perché si surfa con il vento da nord, e si finisce nella spiaggia di sabbia sottovento in caso di problemi. Flag Beach non è un granché come spot da windsurf.

Sostenete Waterwind: diventate Supporter! Sustain Waterwind: become Supporters!

Share your passion!

Please Log in or Create an account to join the conversation.

More
14 Jun 2018 00:26 #4700 by ita4012
Replied by ita4012 on topic Fuerteventura - Un sogno lungo un salto
Grazie per aver condiviso questa tua bella avventura, Pietrone.

Puoi solo crescere ancora!

Fabio

Sostenete Waterwind: diventate Supporter! Sustain Waterwind: become Supporters!

Share your passion!

Please Log in or Create an account to join the conversation.

  • pepwind
  • Topic Author
  • Offline
  • Elite Member
  • Elite Member
  • I limiti esistono soltanto nella nostra mente
More
13 Jun 2018 02:02 - 13 Jun 2018 16:00 #4699 by pepwind
Scendiamo le scale dell'aereo e non appena tocchiamo terra, una folata di vento ci colpisce in pieno. Molti passeggeri si lamentano ma alcuni sorridono ..... ed io sono uno di loro. Ritiriamo la macchina al Cicar che consiglio di gran lunga su tutte le altre rent car. Full casco compreso nel prezzo, così come il secondo guidatore e la cosa più importante niente franchigia in caso di danni. Ci dirigiamo verso la playa Paraiso, un complesso di appartamenti esattamente sopra la René Egli dove ho prenotato i miei giorni di windsurf. L'appartamento è spettacolare, con terrazzo vista oceano proprio sulla grande giostra.



Al mattino sono carico come una bomba pronta ad esplodere e non vedo l'ora di rincontrare i miei vecchi amici. Il primo che incontro e Alejandro che appena mi vede mi riconosce subito e ci abbracciamo come due surfisti che non si vedono da molto tempo. Poi è la volta di Guido e Marco che mi accolgono con tantissimo affetto. È proprio grazie ai consigli di queste fantastiche persone che due anni fa ho fatto la mia prima planata con i piedi nelle strep in questo splendido oceano e loro se lo ricordavano ancora bene. Sono sicuro che erano molto curiosi di vedere i miei progressi ma di certo non si aspettavano di vedere un fulminato che parte a tuono con una 103 litri fsw jp e una vela da 6 con onde da circa 1 metro. Le condizioni in questa settimana sono state fantastiche. Al mattino leggermente coperto con 15 nodi, che qui non considerano nemmeno un vento, per poi salire dopo le 13 a 25/35 nodi con un sole che spaccava i sassi. Il vento entrava da terra direzione N/NW e non ha mai cambiato direzione tutta la settimana.



Primo giorno oltre 5 ore in acqua prima con la 6 poi 5.5 e dopo 4.7 . Il secondo giorno il vento è entrato subito forte con raffiche sui 35 nodi ed io ero pronto a fare il grande passo : scendere sotto i 100 litri. Nel grande stupore di Marco ho chiesto un 86 fsw jp e una 4 combat ma ho capito subito dopo i primi bordi che per me era troppo piccola perché sotto raffica andava come un missile ma nei tratti con poco vento rimanevo bloccato in acqua. Allora ho preso una 94 litri che si è rilevata la mia tavola perfetta. Preso confidenza ho cominciato ad accennare i primi salti timidi e presto ho capito di potermi spingere oltre. Un bordo dopo l'altro il controllo si affinava per arrivare ad uscire con la tavola completamente fuori dall'acqua e saltare le onde senza mai perdere la planata. L'oceano non era proprio regolare come onda e i barili da 1,5/2 metri arrivavano da tutte le parti. Surfare in mezzo a queste onde mi ha ricordato le discese fuori pista che facevo fino a qualche anno fa e una delle grosse difficoltà era proprio quella di cercare di schivare le onde per non prenderle in pieno mentre ero piegato sull'acqua. Accennate le power jibe ma per me ancora molto difficile da chiuderle in quelle condizioni. La waterstart invece è diventata così naturale da poterla fare in qualsiasi condizione e molto in scioltezza. Qui senza un controllo perfetto della waterstart non si esce proprio.



Ma una cosa ronzava ancora nella mia testa : il forward loop. Così un giorno mi sono messo con tanta pazienza e la tavola più scassata che avevano e ho cominciato a provare il movimento della rotazione con catapulta. Dopo due ore sono uscito distrutto ma felice. Nella mia testa si è fatto strada la convinzione che si può fare, quindi devo solo attendere l'onda giusta .....

Sono stati 6 giorni intensi in qui ho passato oltre 24 ore in acqua. Il giorno della partenza abbiamo fatto un giro a nord per vedere la flag beach e la glass beach. Nella prima un centro kite e windsurf molto modesto ma con uno staff simpatico propone prezzi migliori di René ma senza la possibilità di fare una assicurazione quindi con deposito cauzionale. L'oceano era pieno di alghe e l'unica cosa che mi è piaciuta veramente è la possibilità di attraversare il canale di circa 4km per raggiungere l'isola di Lobos. Ovviamente con la propria attrezzatura.



Glass beach invece è uno spot libero praticato molto da surfisti da onda ma anche i windsurfers e i kite. L'unica cosa a cui bisogna fare attenzione e la spiaggia di rocce che può diventare un grosso problema per uscire in caso di emergenza. Flag beach si trova subito a nord del complesso Palace Tres Islas mentre Glass beach si trova circa 2km a sud entrambi facilmente raggiungibili con le macchine che vengono parcheggiate a bordo strada per poi camminare circa 200 metri a piedi.

Vorrei finire questo report ringraziando di tutto il cuore Guido, Marco, Alejandro, Alex, Vicky e tutto lo staff di René per la loro gentilezza, simpatia e professionalità con la quale mi hanno accolto e spronato nel spingermi sempre un po' oltre il limite. Un ringraziamento particolare anche a Roger, instancabile fotografo, per le meravigliose immagini che ha scattato.



È stato veramente un sogno lungo un salto .....

Last edit: 13 Jun 2018 16:00 by pepwind.
The following user(s) said Thank You: ita4012, bxr, nakaniko

Please Log in or Create an account to join the conversation.

Time to create page: 1.158 seconds
Powered by Kunena Forum