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attrezzatura principiante - valutazione su gonfiabili

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31 Jul 2020 12:48 #10658 by pat
da quanto ho letto, il punto di svolta dovrebbe essere il 2020, con l'abbandono della colla a favore della saldatura dei tessuti da parte di starboard e, ma non sono sicuro, di JP. Anche la rigidità dovrebbe essere implementata per via del diverso dropstich adottato.

Va anche detto che io non sceglierei mai una tavola gonfiabile per un uso windsurf intensivo o col vento forte. Soprattutto, non una tavola col piede d'albero incollato. Ciò che si incolla, prima o poi, si scolla. Ancora una volta, la frontiera - almeno sulla carta - sono le soluzioni di scassa e piede "prigionieri" della tavola tipo starboard airplane. Peccato che la airplane che ho ordinato latiti. Sono curioso come una biscia.

per me i gonfiabili sono tavole per iniziare/prime planate/planate in ambito di uso familiare, col vantaggio di far stare nel portabagagli qualcosa che altrimenti non riusciresti a portarti dietro o rimessare.

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28 Jul 2020 10:52 #10626 by ita4012

bxr wrote: Per info: mi hanno detto che la NoveNove fa un prodotto ibrido, con il tail rigido (e i rail quindi) e il resto gonfiabile. Tutto ci sta in uno zaino e pesa 12kg. Essendo un prodotto "unico" (non credo ce ne siano altri di altri produttori), è prezzato di conseguenza.


Anche RRD, qualche anno fa, aveva fatto una tavola semirigida.

Anche quelle attualmente in catalogo lo sono: equipment.robertoriccidesigns.com/produc...ndsurf-freeride-y25/

Ciao. Fabio

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27 Jul 2020 18:31 #10623 by bxr
beh 83 uscite non sono poi pochine.
Quello che mi han detto è che cmq la tecnologia nei gonfiabili (trainata dalle vendite dei sup) ha fatto diversi progressi negli ultimi anni, e quindi un prodotto del 2016 effettivamente potrebbe avere qualche gap con quelli attuali. Poi mi da l'idea di un prodotto in cui la cura è abbastanza cruciale, essendo appunto delicati. Non lasciarlo gonfio al sole, non gonfiarlo oltre la pressione raccomandata, fare attenzione nel maneggiarlo in spiaggia... son tutte accortezze che possono cambiare molto la vita del gonfiabile.
Poi nel caso di windsup, le uscite con la vela "pesano" molto di più di quelle a spasso come sup. Sul discorso principianti... non sò...fai conto che la vela ti casca di continuo, e quindi la base dell'innesto è abbastanza sollecitata.
Per info: mi hanno detto che la NoveNove fa un prodotto ibrido, con il tail rigido (e i rail quindi) e il resto gonfiabile. Tutto ci sta in uno zaino e pesa 12kg. Essendo un prodotto "unico" (non credo ce ne siano altri di altri produttori), è prezzato di conseguenza.
Io venerdi parto x la sicilia... vediamo se il mio resiste almeno a questo viaggio B)

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27 Jul 2020 13:30 - 27 Jul 2020 14:21 #10620 by nakaniko
Neanche a dirlo e al mio amico lo Starboard si è rotto. Oddio in maniera recuperabile è aggiustabile, due scollature una ad un terzo di una due terzi di un bordo. Resta il fatto che indubbiamente questi mezzi hanno una durata relativamente limitata nel tempo e quindi bene se usati come mezzi per principianti, non so invece per un uso intensivo come tavole da planata a lungo termine.
La mia impressione è che la tecnologia dei gonfiabili che adesso spinge verso pressioni molto elevate come 18 psi, ovvero più o meno un'atmosfera e 3, abbia degli evidenti limiti sottoponendo i materiali ad uno stress notevole ad ogni gonfiaggio. Per capirsi invece i gommoni classici con elementi rigidi hanno il tubolari gonfiati a 0, 25-0,35 atmosfere, se ho capito bene, cosa che li espone a pressioni e fatica decisamente inferiori e nonostante questo sono mezzi che riescono a viaggiare ad alte velocità con motori anche relativamente potenti.
Questo il report dell'amico circa l'utilizzo del suo Starboard Astro Zen finora. Acquistato a maggio 2016. Fatte tra sup e windsup 83 uscite.
Lui comunque ha cambiato idea e adesso si dirige verso i rigidi, addio Jp Magic Air o Starboard Airplane

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Last edit: 27 Jul 2020 14:21 by nakaniko.

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20 Jul 2020 20:02 #10539 by nakaniko
Bene.
Ti confermo che l'amico che usa ormai da un paio d'anni con la vela e in condizioni semiplananti il suo Starboard Astro Zen non ha ancora avuto peoblemi all'innesto, fatto in modo simile.

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20 Jul 2020 15:03 #10534 by bxr
ieri ho avuto modo di provarlo con la vela (3.7) al mare. In breve: mi ha convinto!
Ieri c'erano circa 6-8 nodi e una discreta corrente. Sono cmq riuscito a bolinare bene (ho messo anche la pinna centrale); lo scarroccio è tutto sommato limitato, considerata l'assenza di rail. Sarebbe interessante provarlo con una pinna usbox più lunga, da usare come deriva.
Si riesce a strambare e virare con una discreta facilità. Il fatto che è un gonfiabile lo si avverte soprattutto (ma direi solamente) quando si beccano le onde di prua: in questo caso la tavola viene sollecitata sulla sua lunghezza e inevitabilmente ha un pò di deformazione. A me personalmente non da fastidio.
L'impressione è che, nonostante la stazza, si riesce a raggiungere una discreta velocità: avevo una 3.7 e c'era poco vento... con un tavolone da scuola non credo sarei arrivato alla stessa velocità. Questo credo sia per il peso contenuto della tavola e per il fatto che, tutto sommato, non è tanto larga (81).
Altre persone che hanno visto altri gonfiabili lo hanno valutato di buona fattura come materiali...ad occhio.
Riguardo all'utilizzo come tavola da principiante: la tavola ha meno rollio di quanto immaginassi. Io peso 70Kg, e in base alla mie sensazioni, direi che per persone fino a 50-60kg si può utilizzare come tavola da scuola, almeno questa versione da 10.6 (260lit).
Ho visto che per una persona di 45Kg la tavola "perdona" abbastanza una disposizione dei piedi non proprio giusta.

Secondo me ha un unico neo: personalmente non ispira grande fiducia tenuta il sistema che hanno messo per l'innesto del piedino d'albero. Non sò esattamente cosa ci sia all'interno, ma ad occhio si vede che la parte filettata, in cui si avvita il piedino, è attaccata a una specie di piastra rigida di misure indicative 10x10cm, che sta sotto la coperta. Alla lunga, non sò quanto sia in grado di reggere le sollecitazioni che il peso di una vela che cade in acqua (c'è da considerare l'aggravante che la tavola è alta, e sporge abbastanza dal pelo d'acqua). La paura è che la coperta ceda proprio in corrispondenza del perimetro della piastra. Penso che se l'utilizzatore sà gia gia dislocare, non ci sono problemi... ma se si vuole utilizzarlo assiduamente come tavola da scuola, bisogna incrociare le dita.
Ieri ho usato un tendon, ma ho già ordinato un cardanico che spero arrivi per tempo.

In conclusione si può usare con soddisfazione :
- come SUP (fino a 2 persone per un peso totale di 120kg)
- per l'utilizzo tipo "windsurfer", da abbinare a una vela tipo 5, in condizioni di vento leggero
- come tavola da scuola per pesi leggeri

Un pò di foto:





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